Manifesti choc di STF: inchiesta verso l’archiviazione

La Procura della Repubblica di Bolzano ha chiesto l’archiviazione dell’inchiesta avviata a carico dei vertici di Südtiroler Freiheit per i macabri manifesti, affissi nel novembre del 2019, con i quali, in modo discutibile si segnalava il problema del mancato rispetto del bilinguismo nel sistema sanitario altoatesino. L’Ordine provinciale dei medici aveva presentato un esposto ritenendo l’iniziativa diffamatoria. Secondo la Procura, alla luce anche delle dichiarazioni rese successivamente dai dirigenti del partito non sarebbe stato veicolato alcun messaggio offensivo della reputazione dei medici ma si sarebbe trattato di una metafora di dubbio gusto e inopportuna nell’ambito di “una campagna fortemente provocatoria e finalizzata a suscitare un dibattito politico.”