Fatture false per 30 milioni: perquisizioni in Alto Adige

(18.04.2024)

Serie di perquisizioni della Guardia di Finanza anche in uffici e abitazioni in Alto Adige nell’ambito di un’indagine della Procura di Brescia che ha portato all’emissione di misure cautelari nei confronti di 24 società e 12 persone. Sono accusate di fare parte di un’associazione per delinquere, con a capo un imprenditore edile del bresciano, che avrebbe gestito una fitta rete di società intestate a “prestanome” compiacenti, e con sede presso indirizzi inesistenti, dedita all’emissione di fatture false per un totale di 30 milioni di Euro. In altri casi le ditte erano realmente in attività con alle dipendenze centinaia di operai edili i cui contributi previdenziali e le ritenute Irpef venivano versate in frode all’Erario attraverso la compensazione con crediti Iva inesistenti creati in modo artificioso proprio grazie all’utilizzo delle fatture false.